Salma, 25 anni, è un'ostetrica professionista. Lavora al Gawaan Hospital di Galmudug, in Somalia, dove il CISP è impegnato per ampliare le possibilità di accesso a una salute di qualità e per occuparsi di nutrizione ed emergenza, così come fa anche in altri paesi.
Divenuta ostetrica nel 2017, Salma ha deciso di recarsi a Galmudug per combattere la mortalità materna, neonatale e infantile in Somalia.
In località come Gawaan era impossibile per le madri ricevere servizi sanitari gratuiti. Il centro più vicino era Galkacyo, a circa 200 km di distanza. Nell’area mancavano servizi sanitari adeguati e ciò ha avuto un grande impatto sull'aumento delle morti materne.
Oggi a Gawaan forniamo assistenza a madri e bambini.
"Riceviamo madri provenienti da aree nomadi, donne che hanno partorito altrove e arrivano sanguinanti. Riceviamo anche madri trasferite da altri centri o arrivate da villaggi come El-hur, Qararow e Namxara. Molte donne soffrono anche di malattie croniche esacerbate dalla gravidanza e da un sistema immunitario indebolito. Inoltre, malattie infettive come la malaria sono anche più frequenti nelle donne in gravidanza (ancora di più nella prima gravidanza)", dice Salma.
Salma ama lavorare per la sua comunità e prendersi cura in particolare di donne e bambini che, al di fuori di questo centro, non hanno accesso alle strutture sanitarie.
"Desideravo tanto supportare la mia comunità diventando ostetrica e sono davvero felice di essere sul campo a sostenere le madri in gravidanza e in allattamento", aggiunge.
Il progetto è realizzato dal CISP attraverso il sostegno e il finanziamento dell'Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo. Fornisce servizi per la comunità a Gawaan e in aree limitrofe.